Francia, giro di vite contro lo spreco di cibo nella grande distribuzione

  • 9 anni fa
In Francia, gettare il cibo invenduto o trattarlo con sostanze che lo rendano non più commestibile diventerà presto un reato punibile con ammende fino a 75mila euro e due anni di carcere, se a farlo sarà la grande distribuzione.

Questo lo spirito delle norme approvate all’unanimità dall’Assemblea nazionale, nel quadro del progetto di legge sulla transizione energetica.

Critica la Federazione dei commercianti, secondo la quale la grande distribuzione sarebbe responsabile di appena il 5% degli sprechi.

Soddisfatte, invece, le banche alimentari, alle quali i supermercati di oltre 400 metri quadrati dovranno donare parte dei prodotti invenduti. L’obbligo scatterà dal luglio 2016, ma già esistono convenzioni di questo tipo: “Le fondazioni Monoprix e Carrefour ci hanno donato dei camion frigorifero per facilitare le consegne – spiega Nicolas Dubois – Lo Stato mette a nostra disposizione dei volontari in servizio civile”.

L’iniziativa dei deputati francesi va incontro alle proposte f

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