Macedonia, prosegue la battaglia tra militari e un non ben precisato gruppo terroristico
- 9 anni fa
Prosegue la battaglia tra i militari e un non ben precisato gruppo terroristico in Macedonia. A Kumanovo, al confine con Serbia e Kosovo, i soldati e la polizia sono impegnati a neutralizzare gli uomini armati asserragliati nelle case disabitate di un quartiere periferico.
Negli scontri a fuoco cominciati sabato all’alba sono morte una decina di persone circa, tra soldati e civili.
Gli abitanti sono in fuga.
Il ministro dell’interno macedone ha detto che una ventina di componenti si è arresa, ma che altri resistono.
Sull’identità e la provenienza degli uomini armati non si hanno particolari. Il gruppo sarebbe penetrato illegalmente in Macedonia da un “Paese vicino”.
A parere di molti si tratterebbe del Kosovo, a stragrande maggioranza di popolazione albanese.
Dei circa due milioni di macedoni, il 25% è di etnia albanese. Incidenti e provocazioni a sfondo interetnico sono frequenti nel Paese.
L’obiettivo del gruppo armato sarebbe quello di destabilizzare la già instab
Negli scontri a fuoco cominciati sabato all’alba sono morte una decina di persone circa, tra soldati e civili.
Gli abitanti sono in fuga.
Il ministro dell’interno macedone ha detto che una ventina di componenti si è arresa, ma che altri resistono.
Sull’identità e la provenienza degli uomini armati non si hanno particolari. Il gruppo sarebbe penetrato illegalmente in Macedonia da un “Paese vicino”.
A parere di molti si tratterebbe del Kosovo, a stragrande maggioranza di popolazione albanese.
Dei circa due milioni di macedoni, il 25% è di etnia albanese. Incidenti e provocazioni a sfondo interetnico sono frequenti nel Paese.
L’obiettivo del gruppo armato sarebbe quello di destabilizzare la già instab