Elezioni in Israele: scetticismo in Cisgiordania e nella striscia di Gaza

  • 9 anni fa
Le elezioni in Israele non rappresentano nessuna speranza per la vicina Cisgiordania. Benjamin Netanyahu ha già annunciato che, in caso di vittoria,“non permetterà che sia creato uno Stato palestinese” e costruità nuovi insediamenti a Gerusalemme Est.

“Sono tutti partiti sionisti in competizione tra loro per confiscare la terra palestinese, uccidendo i palestinesi e controllando i luoghi santi compresa Gerusalemme”, dice Ali Salah, residente di Ramallah, una decina di chilometri a nord di Gerusalemme.

Un altro tema cruciale della campagna elettorale è come regolare i rapporti con la Striscia di Gaza, dominata da Hamas. Per il portavoce dell’organizzazione politica estremista, Fawzi Barhoum, i leader israeliani hanno tutti gli stessi obiettivi.
“Le persone con buona volontà sono destinate a perdere. Abbiamo visto nel corso degli anni tutti i partiti proseguire la politica dell’occupazione. Sono tutti colpevoli di crimini di guerra contro i palestinesi e contro l’umanità”, ha dichiar

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