Pino Daniele, il ricordo di Umberto Smaila (06.01.15)

  • 9 anni fa
http://www.pupia.tv - Marcianise (Caserta). Con un doveroso e sentito omaggio a Pino Daniele è iniziato il concerto di Umberto Smaila a Marcianise, durante la serata dell’Epifania.

L’attore, musicista e cabarettista – durante un’intervista concessa a Pupia.tv - ha ricordato alcuni anedotti sull’artista partenopeo. In particolare la prima apparizione televisiva di Daniele al programma Rai “Non Stop”, nell’ottobre del 1977. “C’eravamo io, insieme ai Gatti di Vicolo Miracoli, Massimo Troisi con ‘La Smorfia’. E ammirammo questo cantautore, al suo esordio in tv, restando colpiti dalle sue qualità. Poi diventammo amici. Era impossibile non essere amico di Pino, una persona dolce e gentile, riservata, da cui traspariva anche una certa timidezza”.

E poi l’inaspettato regalo ricevuto da Jerry Calà – compagno di Smaila nei ‘Gatti’ – dopo l’incidente in cui l’attore rischiò di perdere la vita. “Intorno ai primi anni ’90 – racconta Smaila – Jerry ebbe un gravissimo incidente automobilistico, finendo in bilico sull’argine dell’Adige. Quella sera non aveva con sé il cellulare, fu salvato dal gelo che gli bloccò l’arteria femorale e non lo fece morire dissanguato. Venne ricoverato a Verona e tutti andammo a trovarlo. E Jerry mi fece vedere una piccola chitarra, un ukulele, e mi disse: ‘Sai chi è venuto a trovarmi? Pino Daniele! Ha fatto uno spettacolo qui a Verona e mi ha regalato questa chitarrina’”.

Oggi Smaila si dice “contento di vedere, ad esempio, il Corriere della Sera, che dedica quattro pagine intere a Pino. Ha avuto il coraggio di fare una certa critica su cose che non funzionavano della società, attirandosi anche delle antipatie. Ma erano critiche costruttive”. “La sua umanità – sottolinea l’artista – non è stata mai riconosciuta”. (06.01.15)

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