Francia, moschee nel mirino: due esplosioni dopo la strage di Charlie Hebdo

  • 9 anni fa
Nuovo sangue a Parigi, a meno di 24 ore dall’attacco contro il settimanale Charlie Hebdo. Erano circa le 8 di giovedì mattina quando a Montrouge, a sud della capitale francese. Un uomo, ancora ricercato, ha aperto il fuoco contro due poliziotti, una donna e un uomo, della municipale. Gli agenti erano giunti sul posto in seguito a un incidente avuto dallo stesso attentatore. La donna è deceduta, l’altro agente è in condizioni gravi. L’inchiesta sulla sparatoria è affidata alla sezione antiterrorismo della procura di Parigi.

Le ultime 24 ore hanno fatto tremare la Francia. Nella notte di mercoledì due luoghi di culto islamici sono stati presi di mira. Tre bombe sono state lanciate contro la moschea di Le Mans, nella Valle della Loira. Sparati colpi di arma da fuoco contro una sala di preghiera a Port-la-Nouvelle, a sud, non lontano da Narbonne.

Giovedì mattina alle sei un’esplosione dolosa si è verificata a Villefranche-Sur-Saone, nella regione di Lione. Un ordigno artigianale è sta