Allarme sicurezza in Afghanistan. Il presidente Ghani annuncia misure speciali

  • 10 anni fa
È attraverso un monito disperato che il presidente afghano, Ashraf Ghani, ha promesso di rinforzare la sicurezza nel paese. In particolare a Kabul, dove negli ultimi giorni sono tornati a colpire i taleban. Ghani, ricostituirà l’organismo di sicurezza in funzione negli anni ’80, durante il regime sostenuto dai sovietici.

“Basta! È inaccettabile, anti-islamico e disumano – ha tuonato il presidente afghano – Se pensano di abbatterci con le loro azioni, sappiano che gli afghani hanno lo stesso obiettivo. Non ci arrenderemo mai al terrorismo.”

L’ultimo attentato in ordine di tempo a Kabul risale a venerdì, quando un kamikaze si è fatto esplodere contro un autobus di militari provocando almeno 12 morti e una ventina di 20 feriti.

Solo due giorni prima in un altro attacco suicida era morto un cittadino tedesco.

Per il governo afghano diventa sempre più urgente intervenire soprattutto in vista del ritiro entro la fine del mese della maggior parte delle forze Nato, composte da 130 mila soldati. Nel paese resteranno solo 12.500 militari, dedicati alla formazione della polizia afghana.