Protesta contro l'Isil, centinai di curdi occupano il Parlamento Ue

  • 10 anni fa
Al grido di “Isil terroristi”, un gruppo di manifestanti curdi ha occupato un intero piano del Parlamento europeo. Dopo aver forzato le entrate in centinaia si sono radunati negli spazi che ospitano gli studi televisivi, con striscioni e fotografie di Ocalan, per esprimere la loro rabbia sul dramma che vive in queste ore la città di Kobane e la popolazione curda.

“Siamo venuti qui per farci ascoltare dal mondo intero. Perché al momento nessuno ci sta ascoltand” spiega ai microfoni di Euronews uno degli occupanti “Nessuno vuole aprire gli occhi su quello che sta accadendo a Kobane. Stanno uccidendo donne, civili innocenti, bambini. Uccisi per nulla. E nessuno fa niente, nessuno reagisce”.

Parole forti, quelle dei manifestanti, contro la presunta inerzia di Bruxelles, ma anche contro Ankara, accusata di star chiudendo gli occhi sull’Isil per indebolire il movimento indipendentista curdo. Bloccati per ore tutti gli ingressi del Parlamento europeo, mentre la polizia ha creato un cordone di sicurezza attorno l’area circorstante il palazzo.

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