Londra, scatta offensiva aerea da Cipro

  • 10 anni fa
Solo un giorno dopo l’approvazione dei raid in Iraq da parte del Parlamento britannico, due jet lasciano la base aerea di Cipro. Come conferma il Ministro della Difesa, sono diretti verso lo spazio aereo iracheno e autorizzati a colpire i bersagli,

Nelle ultime sei settimane gli aerei militari della Royal Air Force, di stanza sull’isola, sono impegnati nella raccolta di dati di ricognizione sull’Iraq.

David Cameron, primo ministro britannico: “Noi siamo uno degli alleati di una più vasta coalizione internazionale. La cui parte fondamentale è rappresentata dalla guida del governo iracheno, il legittimo governo, e dalle sue forze di sicurezza. Siamo là per fare la nostra parte e per aiutare ad affrontare questa terribile organizzazione terroristica”.

Mentre i paesi arabi hanno aderito rapidamente alla campagna bombardamenti sostenuta dagli Stati Uniti, dopo la Francia anche Australia, Belgio, Olanda e Danimarca hanno annunciato che da lunedì invieranno aerei da guerra sul territorio.

I militanti dell’Isil mantengono la supremazia in Iraq, anche se le forze governative hanno riconquistato la città di Adra.

In un video realizzato dal principale gruppo combattente curdo nel nord della Siria, vicino alla città strategica di Kobani, si vedono i guerrieri curdi che sparano contro le postazioni dell’Isil e il loro equipaggiamento: mitragliatrici pesanti, cannoni leggeri e armi anticarro.