La Bce taglia i tassi di interesse allo 0,05%
- 10 anni fa
La Banca centrale europea abbassa il costo del denaro. A sorpresa (la mossa non era stata prevista dalla maggioranza degli analisti) il direttivo guidato dal governatore Mario Draghi ha tagliato il tasso di interesse principale dallo 0,15% allo 0,05%.
Rivisto al ribasso anche il tasso di deposito, che a giugno era stato portato in territorio negativo al -0,1% e che ora scende al -0,2%, mentre il tasso di rifinanziamento marginale passa dallo 0,4% allo 0,3%.
Le misure fanno seguito al calo dell’inflazione nella zona euro ad agosto allo 0,3% (ben al di sotto dell’obiettivo dell’Eurotower del 2%) e alla promessa di Draghi, fatta da Jackson Hole, di correre ai ripari con ogni strumento a disposizione.
Rivisto al ribasso anche il tasso di deposito, che a giugno era stato portato in territorio negativo al -0,1% e che ora scende al -0,2%, mentre il tasso di rifinanziamento marginale passa dallo 0,4% allo 0,3%.
Le misure fanno seguito al calo dell’inflazione nella zona euro ad agosto allo 0,3% (ben al di sotto dell’obiettivo dell’Eurotower del 2%) e alla promessa di Draghi, fatta da Jackson Hole, di correre ai ripari con ogni strumento a disposizione.