Alitalia, accordo con Etihad per l'ingresso con il 49%

  • 10 anni fa
Il matrimonio tra Alitalia ed Etihad si farà. Le aziende hanno trovato l’intesa per l’ingresso del vettore degli Emirati nell’ex compagnia di bandiera italiana.

Acquisterà una partecipazione del 49% per una cifra, dicono le fonti, di 400 milioni di euro e ne investirà altri 560 per ridare “carburante” ad Alitalia.

Nel 2013 la perdita stimata è stata di 175 milioni di euro e, nonostante il salvataggio dell’anno scorso, entro agosto la compagnia italiana potrebbe finire la liquidità.

Etihad, dal canto suo, aggiunge un tassello alla strategia di espansione europea, mettendo le mani su un business da quasi 24 milioni di passeggeri l’anno.

Propedeutico all’intesa sarebbe stato un accordo di massima con le banche creditrici di Alitalia: dei 565 milioni di euro di debito, un terzo sarà cancellato e i restanti due terzi convertiti in azioni.

Resta invece il nodo dei 2.251 esuberi chiesti da Etihad, con i sindacati che ribadiscono il loro ‘no’ almeno fino alla presentazione del piano industriale.

Si punterebbe a chiudere la vertenza entro metà luglio e una nuova convocazione delle parti è attesa già questa settimana.

Prudente la reazione di Bruxelles: Alitalia deve rimanere in mani europee, ma sia Roma ad assicurare il rispetto delle norme.