G7 Bruxelles minaccia nuove sanzioni contro Russia se crisi Ucraina peggiorasse

  • 10 anni fa
I leader dei grandi Paesi industriali a Bruxelles, per la prima volta da 16 anni solo in 7 senza la Russia, propongono a Mosca la carota del dialogo e minacciano il bastone delle sanzioni se la crisi ucraina peggiorasse.

Il grande assente, Vladimir Putin, è stato di fatto uno dei temi centrali del vertice che ha ribadito che l’azione della Russia, definita inaccettabile, deve fermarsi:

“Se non ci saranno progressi sulle questioni che dobbiamo risolvere c‘è la possibilità di sanzioni, la cosiddetta fase tre delle sanzioni è sul tavolo, perchè non è concepibile una ulteriore destabilizzazione dell’Ucraina” ha detto la Cancelliera tedesca Angela Merkel.

Ma se Putin è rimasto da solo a Sochi, dove si sarebbe dovuto tenere il G8, incontri bilaterali sono previsti tra giovedì e venerdì con Merkel, Cameron, Hollande. Esculo per ora uno scambio con Obama.

Il nostro corrispondente a Bruxelles James Franey: “La Cancelliera tedesca Angela Merkel ha detto ai giornalisti che un’ulteriore destabilizzazione dell’Ucraina potrà portare a nuove sanzioni. Il problema è che la linea rossa posta dall’Europa era già stata superata prima in Crimea poi nell’Est del Paese. E alcuni potrebbero cominciare a pensare che l’Europa rischi di finire la verinice rossa”.