Ucraina. Gli scontri si propagano a Odessa. Morti e feriti

  • 10 anni fa
Una trentina di morti e decine di feriti negli scontri fra filo-russi e filo-Kiev a Odessa.

La maggior parte dei decessi si registra in seguito all’incendio della sede dei sindacati, dove si erano rifugiati i filo-russi.

Secondo le prime testimonianze, dei manifestanti pro-Kiev hanno circondato il palazzo e poi le frange più radicali hanno appiccato il fuoco.

Molti avrebbero trovato la morte a causa dei fumi, altri buttandosi dalle finestre per sfuggire alle fiamme. Fonti filo- russe parlano anche di persone gettatesi dalle finestre e bastonate dalla folla una volta cadute sul selciato.

Nella giornata, in questo porto sul mar Nero si erano già verificati scontri di piazza che avevano provocato 4 morti.

Le due parti si rinfacciano la responsabilità degli eventi.

Secondo i filo-russi la provocazione sarebbe stata pianificata dai pro-Kiev e in particolare dalle frange dell’estremismo filo nazista Pravi sektor. Nel corteo, schierati con i pro-Maidan, si sarebbero infilati anche

Consigliato