Lugansk, Ucraina: occupati Regione e tv e assediato commissariato

  • 10 anni fa
Armati di spranghe di ferro, alcune decine di giovani filorussi hanno rotto le finestre del palazzo dell’amministrazione regionale di Lugansk e poi sono entrati.

In Ucraina orientale cadono altri simboli del potere centrale. Oltre al palazzo della Regione, i secessionisti filorussi hanno preso il controllo della sede locale della televisione e assediano il commissariato di polizia, dove sarebbero stati sparati colpi di armi da fuoco.

Al palazzo della Regione, invece, tutto si è svolto senza spargimento di sangue, almeno 3mila cittadini e militanti filorussi hanno partecipato all’occupazione:

“Oggi abbiamo deciso di appropriarci della principale amministrazione che ci governa per ottenere la tenuta di un referendum sull’autodeterminazione l’11 maggio – dice un occupante – Speriamo che adesso verrà organizzato”.

I poliziotti posti a difesa della sede regionale non sono intervenuti. Dopo trattative con gli occupanti hanno lasciato i locali senza rendere le armi ai secessionisti.

Da Kiev il presidente ad interim Oleksandr Turchynov ha accusato le forze dell’ordine locali di tradimento e ha chiesto le dimissioni dei responsabili.