Ucraina: toni di guerra tra Usa e Russia, Kerry "mondo pronto ad agire"
- 10 anni fa
Mosca alza i toni, Kiev ritira le truppe nell’est e Washington minaccia nuove sanzioni. Parole di guerra nella partita a tre sulla crisi ucraina.
Secondo la Casa Bianca, la Russia non scoraggia le milizie armate nell’Ucraina orientale e non ha assunto un singolo passo per aiutare l’attuazione dell’accordo di Ginevra.
“Il tempo per cambiare rotta si sta esaurendo. Il Presidente Putin e la Russia sono di fronte a una scelta – ha detto John Kerry – Se la Russia farà un passo indietro, la comunità internazionale, tutti noi, saremo soddisfatti. Se non lo farà, il mondo farà in modo che i costi per la Russia potranno solo crescere”.
Le accuse di interferenza sono infondate per il ministro degli Esteri russo che definisce criminale l’intervento dell’esercito ucraino nell’est.
“I nostri alleati americani – ha dichiarato Serghei Lavrov – possono e devono usare tutta la loro influenza per costringere le attuali autorità di Kiev non solo a riconoscere, ma ad assumersi la responsabilità di ciò che sta accadendo”.
Per il Cremlino, Stati Uniti e Europa hanno tentato di organizzare in Ucraina un’altra ‘rivoluzione colorata’ al solo scopo di danneggiare la Russia. Toni da Guerra Fredda.
Secondo la Casa Bianca, la Russia non scoraggia le milizie armate nell’Ucraina orientale e non ha assunto un singolo passo per aiutare l’attuazione dell’accordo di Ginevra.
“Il tempo per cambiare rotta si sta esaurendo. Il Presidente Putin e la Russia sono di fronte a una scelta – ha detto John Kerry – Se la Russia farà un passo indietro, la comunità internazionale, tutti noi, saremo soddisfatti. Se non lo farà, il mondo farà in modo che i costi per la Russia potranno solo crescere”.
Le accuse di interferenza sono infondate per il ministro degli Esteri russo che definisce criminale l’intervento dell’esercito ucraino nell’est.
“I nostri alleati americani – ha dichiarato Serghei Lavrov – possono e devono usare tutta la loro influenza per costringere le attuali autorità di Kiev non solo a riconoscere, ma ad assumersi la responsabilità di ciò che sta accadendo”.
Per il Cremlino, Stati Uniti e Europa hanno tentato di organizzare in Ucraina un’altra ‘rivoluzione colorata’ al solo scopo di danneggiare la Russia. Toni da Guerra Fredda.