Video: 'botti' di Capodanno. Polizia aumenta i controlli, lo scorso anno a Rimini due feriti

  • 10 anni fa
Nell'ultimo giorno dell'anno 2012 sono stati due i casi di incidenti per l'uso dei 'botti' di Capodanno, incidenti che hanno visto protagonisti due maggiorenni. Dal 2011, anno in cui è entrato in vigore il Decreto Ministeriale del 9 agosto 2011, gli incidenti sono sensibilmente diminuiti. Modifiche sono state apportate alle modalità di vendita e detenzione dei manufatti precedentemente non classificati tra i prodotti esplodenti: in particolare sono stati riclassificati nella V categoria, gruppi D e E, prodotti come fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, petardini da ballo, bacchette scintillanti e simili,trottole, girandole, palline luminose; pertanto possono essere venduti esclusivamente ai maggiori di 18 anni, anche se il prodotto riporta la dicitura "Prodotto declassificato di libera vendita" e "Vendita consentita ai maggiori di anni 14". Per questi prodotti infatti, se acquistati dal venditore prima dell'11 settembre 2011, non vi è obbligo di rietichettatura.
Più rigorosa anche la disciplina per quanto riguarda gli artifici pirotecnici "scoppianti, crepitanti e fischianti del tipo petardo e razzo", a loro volta esclusiva per gli Over 18. Il venditore deve anche verificare la reale categoria di appartenenza, avvalendosi del fabbricante o dell'importatore, poiché quelli più pericolosi non possono essere né detenuti, né venduti da esercenti non muniti di licenza di Pubblica Sicurezza, come i venditori ambulanti. Inoltre, gli esercenti muniti di licenza di Pubblica Sicurezza non possono vendere i prodotti di IV categoria a soggetti non muniti di titolo di polizia, Licenza di porto d'armi e/o Nulla Osta.
In occasione delle festività di Capodanno, la Polizia da un lato intensificherà le attività di prevenzione ed i controlli in materia di vendita ed utilizzo dei 'botti', dall'altro invita a segnalare eventuali trasgressioni da parte dei venditori al 113.
"Massima attenzione a quelle che sono le normative che disciplinano l'utilizzo e la commercializzazione di questi prodotti" ha commentato Simone Pineschi Vice Questore aggiunto.
"Il consiglio che ci sentiamo di dire è quello di verificare con la massima attenzione anche per chi è munito di licenza o per chi ha un'età maggiore di 18 anni, quindi può acquistare certi tipi di prodotti, di verificarne assolutamente con attenzione la provenienza soprattutto l'etichettatura che viene rilasciata dal ministero e che abilita diciamo il prodotto, rispetto a una miriade di prodotti che vengono dall'estero, principalmente da paesi diciamo dal Medio Oriente, dove dubbia è la possibilità di commercializzazione e soprattutto la verifica di quelli che sono stati i prodotti esplodenti che hanno materialmente composto l'articolo. Tali prodotti aumentano drasticamente la possibilità di incidenti" ha concluso Pineschi.

La Polizia di Rimini ha anche diffuso alcuni dati riguardanti il porto d'armi in provincia. 1061 le licenze rilasciate o rinnovate per fucili da caccia e tiro a volo. Due le licenze sospese, 16 quelle revocate, quattro le persone denunciate.

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