Il cane fa bau, il gatto fa miao...e "The fox" come fa?

  • 11 anni fa
Potere moltiplicatore dei clic di Youtube. Una canzoncina nata per intrattenere, al più, qualche migliaio di bambini norvegesi, rischia di diventare il nuovo tormentone mondiale.

Da settembre è stato già visualizzato oltre 200 milioni di volte. L’arrangiamento è più da soft-pop anni ’80 che da musichetta per l’infanzia. Il testo, invece, è decisamente infantile. Una sorta di rivisitazione della classica “Il coccodrillo come fa”. Solo che qui l’animale dal verso sconosciuto è una volpe, “The fox”.

Dato il successo, il duo Ylvis ha pensato bene di farne anche un libro.

“La trama – racconta Bard, uno dei due fratelli che lo formano – è in realtà la canzone. Perché quando abbiamo fatto la canzone abbiamo pensato due cose. La prima è che volevamo realizzarne un marchio. Sarebbe stato bello avere del merchandising di qualcosa che non si sarebbe esattamente capito. Era un’idea divertente. Ma abbiamo subito pensato anche che ‘Cosa dice la volpe’, poteva essere un libro per bambini. A prescindere da cosa abbiamo fatto per il video”.

Bard e Vegard Ylvissaker, in arte gli Ylvis. Sono cresciuti come musicisti classici, ma hanno poi inciso altre canzoni parodistiche. Il successo internazionale, però, è arrivato con “The fox”.

“La cosa buffa – racconta Vegard – è che la gente, soprattutto in Norvegia, crede che noi ora siamo milionari. Perché la gente pensa ai bei vecchi tempi quando si vendevano i dischi. La verità è che noi dobbiamo metterci attorno a un tavolo settimanalmente per guardare bene il quadro di insieme e assicurarci di non aver perso soldi, in questo progetto”.

I due hanno registrato il loro motivetto demenziale negli studi di Jay Z, a New York. Già ribattezzata la “Gangnam style” norvegese, “The fox” è il più grande successo proveniente dal Paese scandinavo dai tempi di “Take on me” degli A-ha, 1985. Nonostante le buone canzoni prodotte in anni recenti da musicisti come i Kings of convenience.

Il libro “What does the fox say” uscirà in Gran Bretagna e negli Stati Uniti il 12 dicembre.

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