Empowerment e Qualità del Lavoro, un nuovo progetto di welfare attivo per Rimini

  • 10 anni fa
Un piano pro attivo che rimette in gioco capacità e talenti che a causa della crisi economica sono stati oscurati. Mercoledì 20 novembre, dalle 14.30 alle ore 17.30, presso il Palazzo del Turismo di Piazzale Fellini, si svolgerà il convegno conclusivo del progetto "Empowerment e Qualità del lavoro", organizzato dall'Assessorato alla Protezione Sociale Comune di Rimini e dal Piano Strategico Rimini Venture. Azioni concrete per sostenere e reinserire quei lavoratori che hanno perso lavoro e che possono ancora dare tanto alla società odierna con le proprie abilità e competenze. Il progetto, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna sul bando 2012 dei progetti partecipativi in attuazione della legge regionale 3/2010, ha riguardato le politiche del lavoro ed è nato sulla base degli indirizzi individuati dal gruppo di lavoro "welfare" del Piano strategico di Rimini. Le attività svolte hanno visto la nascita di un Tavolo di Negoziazione costituito da rappresentanti degli enti che si occupano di lavoro a Rimini: dal Comune al Centro per l'Impiego, dai sindacati alle associazioni di categoria. Questi soggetti hanno condiviso un quadro di analisi delle principali problematiche e condiviso un percorso formativo sulla teoria delle "Capabilities" (welfare delle "capacità"), elaborata dal premio Nobel per l'economia Amartya Sen. In base a questo approccio, il benessere, individuale o collettivo, viene misurato non tanto sulla scorta delle variabili solitamente utilizzate (come il reddito, il consumo o i bisogni sociali), quanto sulle "capacità" degli individui, vale a dire sulle loro effettive opportunità di "fare" ed "essere" ciò che essi realmente desiderano. Gli esiti del progetto, nel cui quadro sono stati realizzati anche due focus group rivolti a disoccupati over 45enni, si sono concretizzati in specifici indirizzi operativi che il Comune di Rimini tradurrà in azioni di formazione per il personale degli sportelli del centro per l'impiego nonché in percorsi formativi e interventi di sostegno per l'inserimento nel lavoro dei cittadini disoccupati. Il progetto lascerà in eredità anche un nuovo sistema di governance locale in materia di lavoro. E' previsto infatti che il Tavolo di Negoziazione confluisca in un Gruppo di raccordo permanente con compiti di indirizzo e orientamento per le azioni di sostegno ai disoccupati. Il processo partecipativo si è inserito all'interno dei processi decisionali che chiamano in causa l'Amministrazione Comunale di Rimini, che è impegnata in una profonda revisione dei propri indirizzi strategici e operativi al fine di offrire risposte più efficaci e mirate rispetto ad una domanda sempre più articolata e mutevole che richiede un'offerta più dinamica, flessibile e lungimirante. In tal senso, l'approccio delle capacità caratterizzerà complessivamente l'azione dell'Amministrazione in campo di welfare. Già diverse delibere e regolamenti ispirati da questa visione sono stati emanati e gli esiti del progetto qui presentato rappresentano un ulteriore passo avanti in un prospettiva di azione innovativa. Il budget totale a disposizione del Progetto "Empowerment e Qualità del lavoro" diventa interessante se si considerano i 130.000 € chiesti dai Sindacati per il fondo anticrisi e i 150.000 € messi a disposizione dall'Assessorato alla Protezione Sociale Comune di Rimini.

Consigliato