PORTONOVO. RIVIERA DEL CONERO (ANCONA, ITALY)

  • 11 anni fa
Portonovo, Riviera del Conero, località marittima del comune di Ancona e noto centro turistico, balneare ed artistico affacciato sull'omonima baia. Portonovo è una contrada della frazione del Poggio di Ancona facente parte della III Circoscrizione e parte integrante del Parco Regionale del Conero. Il suo territorio è accidentato con valli e collinette quasi completamente ricoperte dalla macchia mediterranea. E’dominato dalla massiccia presenza di monte Conero, che con le sue rupi alte in questo punto circa 400 metri delimita l'area a sud. A nord invece Portonovo si affaccia sul mare con una bianca spiaggia sassosa con andamento sinuoso, che verso ovest si incurva a formare la baia che ha dato il nome alla località. Si alternano tratti ghiaiosi e sassosi con ciottoli calcarei bianchissimi e arrotondati considerati una delle peculiarità della zona. La presenza dei boschi direttamente a contatto con la spiaggia, unitamente ai panorami aperti verso la mole maestosa del Conero, costituiscono una grande attrattiva per i turisti. Portonovo non è un centro abitato e ufficialmente conta un solo abitante. Gli scarsi edifici presenti, non più di una trentina disseminati nel bosco, sono seconde case utilizzate per trascorrere le vacanze. Nella zona sorgono alberghi, vari ristoranti e numerosi bar anche a ridosso del mare. La chiesa medievale di S.Maria di Portonovo, la settecentesca torre di guardia e il fortino napoleonico sono i preziosi monumenti che immersi nella vegetazione testimoniano un passato ricco di storia. La chiesa di S.Maria di Portonovo (SEMPRE REGOLARMENTE CHIUSA…!!!) è un piccolo capolavoro romanico secondo stilemi lombardi costruito dai benedettini dal 1034. Sorge su un piccolo rialzo roccioso che si protende nel mare. La torre di guardia, chiamata anche torre Clementina, fu fatta costruire nel 1716 da papa Clemente XI per contrastare le scorribande dei pirati. Eretta in posizione avanzata per sfruttare appieno il gomito naturale del Conero da essa i soldati riuscivano a sorvegliare un ampio tratto di costa. Dopo l'Unità d'Italia la torre fu acquistata dalla famiglia De Bosis e negli anni successivi divenne un luogo di ritiro di poeti, ospitando anche Lauro de Bosis e Gabriele D'Annunzio. Il fortino napoleonico fu costruito nel 1810 durante il Regno d'Italia di Napoleone Bonaparte con l'intento di impedire lo sbarco di navi appartenenti alla flotta inglese, attratte dalla possibilità di rifornirsi di acqua potabile attingendo alle locali fonti. A ricordo ogni anno viene organizzata una rievocazione storica denominata Porto Nuovo 1811. Il fortino venne costruito per ordine del viceré d'Italia generale Eugène de Beauharnais. Il progetto della fortificazione si ispirò alle costruzioni dell'architetto Francesco di Giorgio Martini. Per la sua costruzione si pensa siano state usate anche le pietre dell'ormai distrutto monastero benedettino. Fotografie scattate domenica 14 aprile 2013.